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Cosa siamo
Siamo un punto d’incontro di coloro che si sentono eredi morali della storia, delle tradizioni religiose e civili e della realtà del Regno Lombardo Veneto, una realtà ancor oggi parte integrante e costituente della Mitteleuropa.
Cosa non siamo
Non siamo un partito politico! L’attività politica intesa come attività partitica ci è totalmente estranea. Pur apprezzando chi si impegna nella vita politica con onestà, non è affatto nostra intenzione “scendere in campo”.
Mitteleuropa? Sì, grazie!
La Mitteleuropa deve essere rivalutata quale integrazione ed eventuale alternativa all’ Unione Europea stessa.
Chi viaggia da Milano a Vienna, da Venezia a Budapest, da Trieste a Praga o Zagabria, troverà affinità nei più svariati ambiti coltivati a suo tempo dal buon governo asburgico e nelle istituzioni culturali cominciando dal teatro, attraverso l’Opera, fino ai caffè.
In quest’ottica, il Circolo del Regno Lombardo Veneto ritiene che le strutture economiche plurisecolari e l’unità culturale tra i popoli mitteleuropei debbano essere rivitalizzate e coltivate per il vantaggio di tutti; Fra queste il Lombardo Veneto stesso, pur nel rispetto degli attuali confini delle Regioni interessate, e del loro sistema di governo regionale, per promuovere una vera integrazione europea su basi umane e culturali, prima che economiche.
Nazionalismi? No, grazie!
Certamente è indispensabile e fondamentale il riconoscimento di identità e peculiarità proprie a ciascun popolo; e così i cittadini di Stati e Regioni eredi dell’antica Monarchia dovrebbero porre l’idea di comunità al di sopra di quella delle separazioni nazionalistiche di stampo statalistico, napoleonico, rivoluzionario e (nel nostro specifico caso) risorgimentale.
I nazionalismi hanno tristemente precipitato l’Europa in due tragiche Guerre Mondiali, appiattendo o addirittura annichilendo il ricco e variegato mosaico di culture e tradizioni che ci hanno resi quel che siamo.
Per questo il Circolo del Regno Lombardo Veneto si prefigge di adoperarsi per l’abbandono della mentalità nazionalistica e per il rafforzamento della identità mitteleuropea in un’Europa di popoli liberi.
Nostro fine e desiderio è quello di poter rivedere i Popoli dell’antico Impero Asburgico, pur nel rispetto del sistema democratico e delle peculiarità proprie a ciascuna Regione, idealmente radunati intorno all’Aquila Bicipite.
Perciò la Famiglia Asburgo, cui la Mitteleuropa è stata legata per tanti secoli, continui ad essere riferimento per tutte le iniziative culturali da noi proposte nell’ottica e nella visione di edificare una Comunità Europea, non solo fondata sul mero interesse economico, ma sui valori imperituri della tradizione imperiale, cristiana e federale.